LIBIA
Perché un viaggio in Libia
Abbiamo visitato la Libia a dicembre 2023 sia nel nord archeologico della Tripolitania che fino al cuore del deserto libico, attraversando il Fezzan, e gli infiniti pinnacoli che formano labirinti nel Tassili di Maghedet per giungere al massiccio del Tadrart Acacus con un cuore sahariano unico. Abbiamo passato la Valle Tashuinat con le sue numerose incisioni rupestri risalenti a circa 4000 anni fa, passando dal blu dei Laghi Ubari fino a giungere al sito archeologico di Leptis Magna che fu insediamento punico legato a Cartagine. La Libia è la destinazione sahariana per eccellenza. È conosciuta soprattutto per la sua instabilità politica ma al suo interno custodisce inestimabili tesori delle diverse civilizzazioni che si sono susseguite nel tempo, il risultato di tutto questo è oggi un patrimonio culturale vastissimo.
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Cosa rende unica la Libia
Tripoli
Città in bilico tra due mondi, quello antico della Medina con moschee e mercati, quello moderno con i quartieri coloniali costruiti dagli italiani a ridosso della città vecchia.
Sabratha
Con il suo teatro romano che fu il più grande di tutta l’Africa, ad oggi il sito archeologico più importante della Libia ed inserito nelle liste dell’UNESCO.
Ghadames
Città oasi della Libia occidentale, nei pressi del confine con Algeria e Tunisia.
Valle Tashuinat
Con le sue incisioni rupestri raffiguranti scene di caccia e figure di animali.
Laghi Ubari
Oasi paradisiache nel cuore della regione più desertica del Sahara.
Leptis Magna
In origine emporio fenicio poi in seguito insediamento punico legato a Cartagine.
Tour in Libia con ZeroConfini: FAQ
Prima di intraprendere il viaggio, si consiglia di consultare il sito del Ministero degli Esteri https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/LBY .
E’ inoltre opportuna l’iscrizione del viaggio al https://www.dovesiamonelmondo.it/home.html.
Per l’ingresso nel Paese è obbligatorio il visto turistico da richiedere al nostro booking.
La valuta ufficiale è il dinaro libico (LYD). Le carte di credito non sono comunemente accettate, quindi consigliamo di portare contanti in euro o dollari da cambiare sul posto presso punti autorizzati.
Tensione: 127 V
Frequenza: 50 Hz
Presa elettrica: tipo D
È consigliato portare un adattatore universale per dispositivi stranieri.
Il clima della Libia è influenzato sia dal Mar Mediterraneo che dal deserto, risultando in una combinazione di condizioni mediterranee e desertiche. Nella zona costiera, il clima è tipicamente mediterraneo, con estati calde che raggiungono i 30°C e inverni miti e piovosi. Tra la fine della primavera e l’inizio dell’autunno soffia il ghibli, un vento caldo, secco e carico di sabbia proveniente da sud.
Nelle pianure centrali e nel deserto, invece, il clima è semi-desertico, caratterizzato da temperature molto elevate e scarse precipitazioni. I mesi migliori per visitare la Libia sono novembre, febbraio, marzo e aprile.
La religione dominante in Libia è l’Islam, con circa il 94% della popolazione che segue il ramo sunnita dell’Islam e circa un altro 4-5% l’Islam ibadita. C’è anche una percentuale molto piccola di cristiani, che sono principalmente copti ortodossi, noti anche come chiesa d’Egitto.
La principale fonte di legislazione in Libia è la Sharia, poiché l’Islam è stato designato come religione di stato. Tuttavia, la Sharia consente ad altri di praticare il cristianesimo e l’ebraismo. Detto questo, dal 1945, quasi tutti gli ebrei libici se ne sono andati e quei pochi rimasti sono morti. Nonostante le libertà religiose, tuttavia, i non musulmani affrontano una maggiore discriminazione e potenziale violenza (tuttavia questo non si applica ai turisti).
1 ora avanti, quando in Italia c’è l’ora solare.
Nessuna differenza, quando in Italia c’è l’ora legale.